“Rendere più armonici e omogenei i sistemi legislativi regionali in materia di tutela dell’infanzia e dell’adolescenza pur rispettando sempre l’autonomia delle scelte di ogni ente regionale”. È la richiesta che hanno avanzato i Garanti regionali dell’infanzia e dell’adolescenza riuniti a Roma.
L’appuntamento, promosso dal Garante del Lazio, Monica Sansoni, si è tenuto lo scorso 26 settembre, presso la Conferenza dei presidenti delle assemblee legislative delle Regioni e delle Province autonome.
La Garante regionale ha introdotto e dato il via ai lavori dell’assemblea che ha visto sviluppare un interessante dibattito animato da numerosi interventi da parte dei Garanti regionali, i quali hanno evidenziato proprio l’esigenza di una omogeneizzazione e armonizzazione del sistema legislativo regionale, pur nel rispetto delle scelte autonome che ciascuna assemblea legislativa riterrà di attivare.
Gli stessi Garanti, inoltre, hanno espresso l’esigenza di formulare proposte ai competenti organi del Parlamento, attraverso un documento, elaborato in seno ad appositi gruppi di lavoro/tavoli tecnici, che indichi le attività che essi potrebbero svolgere sulla base di previsioni contenute nella legislazione statale, anche in termini di confronto istituzionalizzato con il Garante nazionale.
“Nel corso dell’incontro – spiega una nota della Regione Lazio – si è dibattuto su una bozza di documento, elaborato da Ylenia Serra (Garante Piemonte) unitamente ai colleghi Claudia Giudici (Emilia Romagna) e Vincenzo Giuliano (Basilicata) che, prendendo spunto dai diversi momenti di confronto già svoltisi tra i garanti territoriali, è incentrato sull’individuazione e la conseguente attivazione di iniziative tese a favorire una maggiore valorizzazione del loro ruolo, in particolar modo rendendo sistematiche e strutturate forme di ascolto e coinvolgimento a livello nazionale”.
Hanno partecipato all’incontro (in presenza o collegati da remoto) i seguenti Garanti regionali: Fabio Biasi (Provincia autonoma di Trento), Ylenia Serra (Piemonte), Riccardo Bettiga (Lombardia), Guia Tanda (Liguria), Claudia Giudici (Emilia Romagna), Camilla Bianchi (Toscana), Maria Concetta Falivene (Abruzzo), Giuseppe Scialla (Campania), Ludovico Abbaticchio (Puglia), Vincenzo Giuliano (Basilicata), Adele Squillaci (Valle D’Aosta), Daniela Holler (Provincia autonoma di Bolzano), Mario Caramel, (Veneto), Antonio Marziale (Calabria) e Giuseppe Vecchio (Sicilia). All’incontro ha preso parte anche Paolo Pietrangelo, direttore generale del Segretariato generale della Conferenza dei Presidenti delle assemblee legislative delle regioni e delle province autonome.