Per l’affidamento di appalti o l’acquisto di servizi, la Regione Lazio si affiderà ora a un apposito “Albo degli operatori economici qualificati”. La novità è stata introdotta dalla Giunta regionale, presieduta dal governatore Francesco Rocca, su proposta dell’assessore ai Lavori pubblici, Manuela Rinaldi.
L’Albo servirà sia per semplificare le procedure di gara, ma soprattutto sarà importante per quanto riguarda l’affidamento dei lavori pubblici espletati dalla Regione Lazio, dagli enti dipendenti dalla Regione stessa, dalle società in house e dalle aziende del servizio sanitario.
Si ricorrerà all’albo nei casi in cui l’affidamento da fare sarà di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea (per gli importi superiori si procederà sempre con la varie procedure di gara stabilite dalla legge per la trasparenza e la concorrenza).
L’Albo è stato creato grazie alla piattaforma e-procurement S.TEL.LA (Sistema Telematico Acquisti Regione Lazio), che ha consentito negli anni di istituire un elenco di operatori economici qualificati e di snellire le tempistiche di procedura. Rendendo più trasparente la procedura e creando opportunità alle imprese degli appalti pubblici regionali.
L’assessore Rinaldi, che – come detto – ha proposto la delibera, ha sottolineato come: “l’ampliamento del sistema per l’affidamento dei contratti dei lavori di opere pubbliche, con importo inferiore alle soglie di rilevanza europea, permetterà agli enti utilizzatori notevoli benefici in termini di semplificazione delle procedure di affidamento. Il sistema – continua l’assessore – assicura la piena digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti secondo i principi espressi dal nuovo Codice in materia, avendo la disponibilità di un’unica piattaforma regionale dei servizi digitali e delle interoperabilità con il sistema nazionale di approvvigionamento digitale come previsto dalle nuove norme”. L’auspicio è anche quello che “a seguito dell’avviso pubblico, che a breve emetterà la direzione competente per l’istituzione dell’Albo, gli operatori economici rispondano numerosi per avere una platea più qualificata possibile”.