informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Regione Lazio, proclamati i consiglieri: Fdi vuole l’assessore anche per Latina, in aula il 13 marzo

Marco Battistini
Tutto in stand-by per la giunta regionale. Nulla di fatto dal vertice tra i coordinatori regionali di Fdi, FI e Lega
Marzo 3, 2023
Francesco Rocca, presidente della Regione Lazio

Tutto in stand-by per la giunta della Regione Lazio. Nulla di fatto dal vertice tra il coordinatore regionale di FdI, Paolo Trancassini, quello della Lega, Claudio Durigon e quello di Forza Italia, Claudio Fazzone. Un incontro svoltosi a Montecitorio e che non ha prodotto passi avanti sull’esecutivo di centrodestra. Secondo quanto emerso dal vertice, si sta lavorando “in un clima di massima collaborazione e disponibilità” per avere la migliore squadra possibile. “Le trattative tra i partiti sono ancora in corso ma a buon punto. La scelta finale, in ogni caso, spetterà al presidente Rocca”, riferiscono alcune fonti. La linea di Fratelli d’Italia, che vuole fare pesare fino in fondo il 34% dei voti presi e chiederebbe per sé la vicepresidenza, sette assessorati e anche la presidenza dell’Aula. Una linea che non può andare bene a Lega e Forza Italia, che già si sentono sottorappresentate in aula (hanno 3 consiglieri ciascuno nonostante abbiano preso la stessa percentuale di voti del M5S che invece ha ottenuto 4 eletti) a causa della legge elettorale che (a loro avviso) ha fatto scattare più consiglieri (3 in più del previsto) nelle circoscrizioni di Viterbo, Rieti e Latina tutti appannaggio di Fratelli d’Italia.

REGIONE LAZIO: FDI PUNTA A SETTE ASSESSORI

La Lega, ad esempio, chiede la presidenza del Consiglio (Pino Cangemi sarebbe in pole ma pare che nel partito non tutti lo vorrebbero in quel ruolo) e due assessori.  La quadra, con ogni probabilità, sarà trovata all’inizio della prossima settimana dopo che i leader nazionali dei tre partiti si saranno incontrati e avranno chiuso la partita tenendo in considerazione anche la “divisione dei posti” in Lombardia (la premier Giorgia Meloni rientrerà domenica dall’India).

Intanto la Corte d’Appello ha proclamato i 51 consiglieri regionali, al termine dell’ultimo controllo effettuato nel pomeriggio dalla Commissione dell’Ufficio centrale circoscrizionale alla Nuova Fiera di Roma, mantenendo la ripartizione originaria (31 alla maggioranza, di cui 22 FdI, e 20 alle opposizioni) e quindi respingendo le memorie di Lega e Forza Italia che chiedevano di fare scattare 3 consiglieri in più nella circoscrizione di Roma (uno sarebbe andato al Carroccio, uno agli azzurri e uno alla Lista Civica Rocca) togliendone uno a Viterbo, uno a Latina e uno a Rieti.

Essendo stati proclamati i consiglieri in questa settimana, la prima seduta dell’Assemblea regionale si svolgerà il 13 marzo. Una pronuncia, quella della Corte d’Appello, che rafforza la posizione di FdI, per nulla intenzionata a scendere da quota 7 assessori. Stando alle indiscrezioni della serata di ieri, 4 sarebbero romani (Giancarlo Righini, Fabrizio Ghera, Roberta Angelilli e Massimiliano Maselli), 1 a Viterbo (Laura Allegretti), ed 1 a testa per Latina e Frosinone. Considerato che anche FI dovrebbe avere un assessorato in quota pontina (Pino Simeone favorito), potrebbe persino prospettarsi l’ipotesi di 2 posti in giunta per l’area di Latina. Se così fosse sarebbe un trionfo. Infine un rumors anche per la presidenza del Consiglio: Antonello Aurigemma sarebbe passato in pole position

ROCCA SI È INSEDIATO

Nei prossimi giorni presenteremo la giunta, tra giovedì e venerdì. Nessun veto, al momento leggo tante ricostruzioni fantasiose. Sto lavorando in queste ore per una squadra all’altezza delle aspettative e che si farà trovare pronta per le sfide che abbiamo avanti. Sarà un lavoro di squadra”. Lo ha detto il neo presidente della Regione Lazio Francesco Rocca durante la conferenza stampa dopo l’insediamento negli uffici sulla Colombo. ‘‘La giunta sarà presentata nella prossima settimana anche per correttezza istituzionale perché non sono stati proclamati ancora i consiglieri. Se nella riunione dei coordinatori fosse andato storto qualcosa mi sarebbero arrivati già i primi messaggi. Quindi non vedo difficoltà. Io vedo un clima tranquillo di uomini e donne pronti a mettersi a disposizione”, ha detto.

Ai cittadini mi sento di dire che da oggi, come presidente della giunta regionale, sono al servizio di tutti e lavorerò nell’interesse di tutta la comunità della regione Lazio, non nell’interesse di un partito o di una coalizione. L’appello ai partiti, tutti, non solo alla coalizione che mi ha sostenuto, è di una leale collaborazione, senza pregiudiziale ideologica”, ha detto. “È emozionante stare qui, un grazie ai dipendenti. Inizia un percorso impegnativo, la campagna elettorale è finita, inizia una nuova fase. Lavorerò pancia a terra, senza polemiche. Voglio ringraziare il presidente Leodori per l’accoglienza e lo scambio di informazioni”, ha detto.

Su una figura tecnica in giunta adesso vediamo, ci sto ragionando, ogni soluzione è aperta. Su questo sono davvero contento della fiducia che mi è stata data, quindi ci sto ragionando. Ovviamente i nomi saranno di mia fiducia perché devono lavorare bene”, ha detto. “Con Leodori non abbiamo toccato il tema dell’esposizione debitoria perché entrambi sappiamo che in questo momento c’è un mutuo che grava sulla regione, le cui rate scadranno nel 2024. Quindi, dobbiamo affrontare entro questo anno il tema perché l’operatività della Regione rischia di essere compromessa dal 1 gennaio”, ha detto.

Nelle prossime 48 ore avrò i primi incontri con i direttori generali delle aziende del Lazio. Con il ministro della Salute Schillaci ci vedremo nei prossimi giorni, è un interlocutore costante. Abbiamo un problema di carenze di organico, il tema è anche conoscere come sarà risolto il tema del numero chiuso nelle facoltà di medicina. La grande priorità per me è ridare dignità ai cittadini in attesa ai pronto soccorso”, ha detto.

La mia idea è che l’offerta abitativa in questo momento non risponda alle esigenze di coloro che ne hanno bisogno, ci sarà un’attenzione molto forte, a me però non piace l’uso della forza e della violenza per scavalcare le graduatorie (Erp), è una cosa che trovo assolutamente indecorosa e intollerabile‘, ha detto. Quanto all’ipotesi di acquisto di due immobili occupati (Spin Time e Maam) da parte del Campidoglio, Rocca ha risposto: ”Problemi di Gualtieri. I danni erariali si sono verificati anche in passato e c’è un problema di attenzione al rispetto del patrimonio pubblico. L’amministrazione dell’Interno ha dovuto pagare in un’ occasione 28 milioni di euro di danni per un immobile (occupato), con quei soldi si sarebbero potuti costruire tanti alloggi”.

Novembre 20, 2024

L’Ufficio di Presidenza della Provincia di Latina ha deciso di portare all’approvazione della prossima Conferenza dei Sindaci, cioè l’organismo che

Novembre 19, 2024

Sogin ha aperto nella centrale nucleare di Latina il cantiere dove verranno svolte le attività di smantellamento dei sei generatori

Novembre 14, 2024

L’emendamento Lega a prima firma del capogruppo Molinari, di cui Giovanna Miele, deputata del Carroccio è cofirmataria, ha il merito di mettere

Novembre 12, 2024

La crisi del comparto kiwi è al centro di un affondo critico della Coldiretti nei confronti dell’amministrazione regionale ed in

Novembre 11, 2024

A Latina è esploso l’autunno caldo. Ma ad alzare la temperatura non è stato il clima quanto le tensioni interne

ULTIMI ARTICOLI