Ordine del giorno presentato ed approvato in Consiglio Regionale, per cercare di trovare adeguate contromisure ad una tendenza penalizzante per il territorio.
È infatti di facile constatazione un fenomeno che in questi ultimi anni ha assunto proporzioni preoccupanti: quello della dismissione degli sportelli ATM, in particolare nei piccoli comuni. I disagi per i residenti sono significativi e vanno ad incidere in modo molto negativo sul tessuto economico e sociale.
Cosa fare allora per favorire una virata ed un auspicabile cambio di tendenza? La soluzione potrebbe essere quella di istituire un fondo regionale dedicato, con una dotazione finanziaria adeguata a garantire la realizzazione di tali interventi. Così Daniele Maura:
“Ho presentato un ordine del giorno in consiglio insieme ad altri consiglieri regionali al fine d’impegnare la Giunta Regionale a mettere in atto una serie di misure specifiche e tempestive per favorire l’installazione di sportelli ATM nei piccoli comuni della regione, con l’obiettivo di garantire a tutti i cittadini, compresi i residenti nelle zone rurali e periferiche, un accesso facile e diretto ai servizi bancari di base”.
Il provvedimento interesserebbe in particolare i Comuni con popolazione inferiore ai 15000 abitanti e prevederebbe l’incentivazione ed il sostegno alle amministrazioni locali che intendessero installare sportelli ATM in aree idonee. “Anche le piccole comunità hanno diritto ad avere accesso ai servizi bancari – ha proseguito Daniele Maura, vicecapogruppo regionale di Fratelli d’Italia – La marcata tendenza di dismettere sportelli ATM reca disagi e crea danni all’indotto economico e sociale. È pertanto nostra intenzione quella di adoperarci affinché questi disservizi cessino e si possa avere dappertutto un servizio adeguato.
La stessa Commissione Europea ha più volte sottolineato l’importanza di garantire ai cittadini i servizi bancari di base per favorire un’inclusione sociale e una coesione territoriale. Il documento firmato oggi è il primo passo verso una proficua soluzione del problema anche nei piccoli centri della nostra Ciociaria. Saremo presenti e vigileremo affinché il proposito trovi al più presto pratica attuazione”.