Nuova linfa alle opere pubbliche del Lazio. Il presidente Francesco Rocca, con la sua firma ha sbloccato 57 decreti inerenti i collegi di vigilanza, gli organismi preposti a rendere operativi gli Accordi di Programma per la realizzazione di infrastrutture pubbliche.
Lo fa sapere Pasquale Ciacciarelli, assessore all’Urbanistica, alle Politiche abitative, alle Case Popolari e alle Politiche del Mare della Regione Lazio: «In seguito ad una ricognizione svolta in collaborazione con gli uffici competenti infatti – spiega – è emerso come diversi Collegi di Vigilanza (previsti dall’art. 34 del D. lgs. 267/00, del Testo Unico degli Enti Locali) non fossero più operativi, o per inattività dei componenti o in quanto vari Comuni non si erano attivati per farne richiesta. Questa situazione determinava uno stallo amministrativo e procedurale di molti interventi programmati, ritenuti strategici per l’ammodernamento infrastrutturale e la riqualificazione urbanistica di aree degradate, con ricaschi socioeconomici potenzialmente negativi sulle zone in questione».
«Per tale ragione – aggiunge l’assessore – abbiamo ritenuto necessario intervenire in modo forte ed incisivo, dando pronte risposte a territori ed associazioni di categoria, da tempo in attesa di una risoluzione del problema. Il Presidente Francesco Rocca, dunque, ha provveduto a firmare 57 decreti per l’attivazione dei Collegi di Vigilanza per Accordi di Programma su importanti opere pubbliche. Tramite questi ultimi, sarà possibile così definire in modo più snello e veloce, l’attuazione di opere, interventi e programmi d’intervento che richiedono, per la loro completa realizzazione, l’azione integrata e coordinata di Comuni, Province, Regioni, amministrazioni statali ed altri soggetti pubblici. Assicureremo così il coordinamento delle azioni, la determinazione dei tempi, le modalità di svolgimento e il finanziamento delle opere, sopperendo alle lungaggini burocratiche che purtroppo spesso rischiano di rallentare, quando non addirittura bloccare opere, invece, di notevole rilevanza per lo sviluppo dei territori della nostra Regione».