Subito un’assemblea unitaria dei sindaci se entro lunedì (25 ottobre) non ci saranno novità dalla Regione. Il presidente della Provincia Antonio Pompeo ha commentato così la difficile situazione sullo smaltimento dei rifiuti, dopo che l’impianto Saf di Colfelice, detenuto dall’ente provinciale e dai Comuni ciociari, è stato bloccato in seguito alla rilevazione di livelli oltre la soglia di zinco.
Pompeo ha detto: “Abbiamo aspettato fiduciosi una soluzione e invece oggi a distanza di quasi una settimana navighiamo ancora nell’incertezza più assoluta. A pagare questa incertezza è un territorio che non si è mai risparmiato e ha sempre dimostrato solidarietà a Roma e alle altre Province del Lazio. I Sindaci non possono essere lasciati soli a gestire questa situazione. Necessario che la Regione Lazio prenda provvedimenti urgenti, anche attraverso un’ordinanza, come ha fatto in situazioni analoghe, per evitare che la provincia di Frosinone vada in emergenza. Un paradosso se si pensa che siamo l’unica provincia con il ciclo dei rifiuti chiuso messo a rischio proprio dalle criticità altrui. Comprendo la preoccupazione dei sindaci e dopo essermi confrontato con molti di loro, ritengo opportuno che, se entro lunedì non ci saranno notizie risolutive, venga convocata l’Assemblea dei Sindaci per decidere in maniera unitaria le azioni da intraprendere al fine di supportare le amministrazioni locali nella gestione di questa situazione”.