informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Roccasecca, il sindaco non può ‘spiare’ la discarica Mad con i droni

Cesidio Vano
Il Tar accoglie il ricorso della società che gestisce il sito: Il Comune non ha poteri di controllo
Maggio 27, 2022
tar - ricorsi- tribunale amministrativo lazio-
La sede Tribunale Amministrativo del Lazio

L’ordine di decollo non arriverà più. I droni che il Comune di Roccasecca voleva impiegare per ‘spiare’ la discarica di Cerreto, gestita dalla Mad Srl, resteranno a terra come hanno disposto i giudici del tribunale amministrativo di Latina.

I togati amministrativi, infatti, hanno accolto il ricorso presentato dalla società che gestisce l’impianto contro la determina dirigenziale con cui il comune di Roccasecca aveva dato incarico ad una società specializzata di effettuare una serie di rilievi topografici, tramite l’impiego di droni che avrebbero sorvolato l’area di stoccaggio dei rifiuti. Lo scopo dichiarato era quello di verificare quali livelli altimetrici fossero stati raggiunti e se, effettivamente, la Mad stesse rispettando le quote volumetriche previste nelle autorizzazioni rilasciate dalla regione Lazio.

Il Tar ha accolto a pieno il ricorso della società Mad, assistita e difesa dall’avvocato Marco Pizzutelli, che ha lamentato, tra le altre cose, l’incompetenza del Comune in tale materia.

I giudici, ricostruendo l’insieme di norme che regolano il settore, hanno evidenziato come solo la Regione sia l’autorità competente al rilascio delle autorizzazioni integrate ambientali e che il testo unico sull’Ambiente mette in capo all’autorità competente (quindi alla sola Regione) il potere di disporre ispezioni ambientali, ovvero di compiere tutte le azioni necessarie a verificare il rispetto delle condizioni di autorizzazione ed a monitorarne l’impatto ambientale, oltre il potere di accertare quanto previsto e programmato dall’autorizzazione integrata ambientale.

L’attività programmata dal Comune, infatti, intendeva esplicitamente effettuare rilievi plano altimetrici per la verifica delle quote volumetriche raggiunte dalla discarica gestita da MAD s.r.l. sulla base delle autorizzazioni di cui è in possesso; per il Tar, pertanto, non avendo l’ente locale alcuna competenza a disporre controlli del genere, che spettano esclusivamente agli uffici regionali, ha accolto il ricorso della Srl e condannato il Comune di Roccasecca al pagamento delle spese di lite, quantificate in 3.000 euro, oltre ad accessori di legge e rifusione del contributo unificato versato.

Dicembre 19, 2024

Disposto il potenziamento del sistema di illuminazione nell’area dello Scalo, come da indirizzo della Prefettura di Frosinone e dell’amministrazione comunale.Nella

Dicembre 16, 2024

Panchine danneggiate e dissuasori distrutti nella piazza antistante il sagrato della chiesa della Sacra Famiglia, allo Scalo. Nella nottata tra

Dicembre 13, 2024

Il Sindaco di Frosinone  Riccardo Mastrangeli ha emanato un’ordinanza diretta alla tutela della salute pubblica e della sicurezza urbana, del

Dicembre 13, 2024

“È stato sottoscritto dalla totalità dei Sindaci dei Comuni del Distretto Sociale B di Frosinone il ‘Protocollo d’Intesa per la

Dicembre 12, 2024

Nuovo riconoscimento per il Comune di Frosinone nell’ambito delle buone pratiche ambientali. Il vicesindaco e assessore all’ambiente Antonio Scaccia, accompagnato

ULTIMI ARTICOLI