Ryanair punta su Fiumicino e Ciampino. Lo ha annunciato il Ceo e fondatore della compagnia low-cost Michael O’Leary, oggi a Roma per la presentazione dell’offerta invernale.
Confermata l’importanza della Capitale, con una stima di 9,4 milioni di passeggeri trasportati fra i due scali di Ciampino e Fiumicino nell’esercizio che va da aprile 2022 a marzo 2023. Ryanair conta di aggiungere per la stagione invernale altre 18 rotte da Roma, portando il totale dei collegamenti a 70, con nuove destinazioni, fra l’altro, per Agadir, Amman, Asturie, Dublino.
“La compagnia -ha spiegato il Ceo- ha fatto un investimento di 1,3 miliardi di dollari in 13 aeromobili di nuova generazione, inclusi 2 nuovi Boeing “Gamechanger” con base a Ciampino, che trasportano il 4% in più di passeggeri, consumano il 16% di carburante in meno ed emettono il 40% di rumore in meno”. Previsti fino a 900 voli alla settimana e la messa a disposizione di 13 aeromobili tra cui come detto prima, i 2 nuovi Boeing ecologici “Gamechanger” a Ciampino, che offriranno oltre il 10% in più dei posti rispetto all’inverno del 2019.
Ryanair, ha detto O’leary, continua ad offrire “più traffico, maggiore crescita e tariffe inferiori rispetto a qualsiasi altra compagnia aerea in Italia. I cittadini e visitatori di Roma possono ora prenotare la loro meritata vacanza al prezzo più basso su Ryanair.com a partire da soli 24,99 euro sola andata per viaggi da ottobre 2022 a marzo 2023”.
APPELLO AL NUOVO GOVERNO
“Al nuovo Governo chiediamo di eliminare la tassa addizionale sui diritti d’imbarco”, ha detto O’Leary alla presentazione del nuovo piano voli, aggiungendo “vogliamo lavorare con il nuovo Governo italiano anche per eliminare le restrizioni sull’aeroporto di Ciampino”, perché a Roma serve un secondo aeroporto ed occorre raddoppiare il numero dei movimenti dagli attuali 60 a 100-120.
Il manager ha parlato anche dell’andamento del trasporto aereo in generale, confermando un “outlook positivo”. “Se superiamo l’inverno senza un’altra variante del Covid e un peggioramento della situazione in Ucraina, penso che vedremo una forte ripresa quest’anno e una ancora più forte nell’estate dell’anno prossimo”, ha concluso, segnalando che le prenotazioni per Natale “vanno molto bene al momento”.