Salute mentale, Battisti (PD): “Consegnate oltre tredicimila firme per lo psicologo di base”

Sono state ufficialmente riconsegnate oggi agli uffici del Consiglio regionale del Lazio e alla segretaria generale Giosy Pierpaola Tomasello 13.310 firme raccolte a sostegno della proposta di legge di iniziativa legislativa popolare per l’istituzione dell’assistenza psicologica primaria.
Un passo concreto verso una sanità pubblica più giusta, accessibile e attenta alla salute mentale.

La proposta, promossa dalla consigliera regionale Sara Battisti (Pd), prevede la creazione della figura dello psicologo di base, un professionista pubblico presente nelle ASL e nei territori, con il compito di offrire servizi di prevenzione, ascolto e intervento precoce, sul modello del medico di base e del pediatra di libera scelta.

“È una vittoria collettiva – dichiara la consigliera Battisti – frutto di mesi di impegno, partecipazione e ascolto. In tantissimi – cittadini, studenti, famiglie, lavoratori, associazioni e sindacati – hanno sentito il bisogno di aderire a questa battaglia per il diritto alla salute mentale. Queste firme sono la voce di chi da tempo chiede che la politica si occupi davvero del benessere psicologico delle persone”.

Un primato che assume un significato ancora più profondo in un tempo in cui la fiducia dei cittadini nella politica e nelle istituzioni è messa duramente alla prova. Questa proposta dimostra che quando la partecipazione è reale, i cittadini e cittadini possono essere protagonisti del cambiamento portando dentro le istituzioni, le proprie esigenze, le proprie battaglie e le proprie speranze.

Una proposta che non nasce contro qualcuno, ma per qualcosa: per rafforzare la sanità pubblica, per dare risposte concrete a un disagio diffuso soprattutto tra i giovani e anche per un invito alla collaborazione tra maggioranza opposizione: “mettiamo nelle mani dell’amministrazione Rocca – spiega Battisti – uno strumento che può essere perfezionato e diventare un’ottima legge a disposizione dei cittadini”.

“La salute mentale è parte integrante della salute pubblica – prosegue Battisti –. Troppe persone oggi rinunciano a curarsi per motivi economici o per mancanza di servizi sul territorio. Con lo psicologo di base vogliamo ridurre le disuguaglianze e costruire un sistema sanitario più vicino alle persone”.

Con la consegna ufficiale delle firme, si apre ora l’iter tecnico di verifica, della durata di 60 giorni. Una volta completato, scatterà l’obbligo di discussione della pl entro quattro mesi in commissione o, in alternativa, entro sei mesi direttamente in aula.

“Desidero ringraziare le forze politiche che hanno contribuito a questa mobilitazione: il PD, i colleghi e le colleghe consiglieri, Elly Schlein e Roberto Gualtieri, i parlamentari del Lazio, Avs, M5S, Italia viva, Azione, Polo Progressista Progressista. La Cgil e l’ordine degli psicologi del Lazio per il contributo professionale tecnico e di supporto. Prendersi cura della mente è un diritto, non un privilegio”.