Caro Memmo, mi scuso per il ritardo con cui rispondo alla tua lettera pubblica del 22 gennaio scorso, con la quale mi invitavi all’unità e al “campo largo”.
Nel frattempo le condizioni politiche sono parecchio cambiate perché, dopo che ti sei espresso per mesi a favore della necessità di sostenere unitariamente la candidatura a sindaco di Mauro Vicano, hai deciso di aggiungere, a quella di Vicano, anche la tua candidatura a sindaco di Frosinone.
Come ben sai, noi socialisti nel passato ti abbiamo sempre appoggiato lealmente. Questa volta, nonostante l’immutato grande rispetto nei tuoi confronti, non possiamo sostenere la tua candidatura a Sindaco perché da tempo abbiamo avviato un processo di reale cambiamento per favorire la creazione di una nuova classe dirigente.
Pertanto, il Nuovo Centrosinistra, di cui noi socialisti facciamo parte insieme con Più Europa, con la lista politica “Il cambiamento” e con la lista civica di Pier Paolo Segneri, ha deciso di candidare a Sindaco di Frosinone un giovane, Vincenzo Iacovissi, vice segretario nazionale del PSI, il quale, oltre ad essere in possesso di spiccate doti politiche e di grande preparazione culturale ed amministrativa, ha già dimostrato notevole senso di responsabilità, avendo rinunciato a candidarsi a sindaco nel 2017 per assicurare l’unità del centrosinistra a favore del candidato sindaco Pd Fabrizio Cristofari.
Del resto tu stesso, in una dichiarazione alla stampa del 24 Febbraio scorso, hai argomentato sulla necessità di coinvolgere i giovani e sul fatto che le candidature di cui oggi si discute vengono da molto lontano, affermando testualmente che “Riccardo Mastrangeli è in politica dal 1994″ e ricordando che tu sei stato eletto Sindaco la prima volta nel 1998.
Ed ancora, in un’altra dichiarazione alla stampa del 4 marzo scorso, hai ribadito il concetto:”Se dopo 22 anni mi si chiede, alla mia età, di fare il candidato a sindaco, concorderete con me che è un’anomalia. Significa che la politica non è stata capace di far crescere nuove leve”.
Caro Memmo, per la verità le nuove leve ci sono e sono anche molto capaci, ma, se poi ci candidiamo sempre noi, i giovani non avranno mai la possibilità di emergere.
In tutta sincerità ti confesso che molti avevano sollecitato anche una mia candidatura a sindaco. A costoro, dopo averli ringraziati per la fiducia, ho cortesemente risposto sempre di no, proprio per non sbarrare la strada a giovani in gamba, come Vincenzo Iacovissi, e perché Frosinone non deve guardare al passato, ma al presente ed al futuro.
Comunque rispetto la tua differente decisione e ti auguro buon lavoro con l’amicizia di sempre.
Gian Franco Schietroma.