Non ce l’ha fatta Lorenzo Sonego, che al cospetto di Shelton ha giocato un buon match ma si è arreso al tiebreak della quarta frazione, vedendo così svanire il sogno della semifinale. Sarebbe stato davvero suggestivo, quasi incredibile, vivere la semifinale di un major con due italiani di fronte.
A livello maschile questo non è mai accaduto, mentre tra le donne abbiamo addirittura avuto una finale con due italiane in campo, Pennetta e Vinci all’Open Usa 2015, con vittoria finale di Flavia.
Contro Shelton, Sonego ha avuto le sue buone occasioni, tanto nel secondo che nel quarto set, ma in entrambi i casi le ha sciupate e così alla fine gli è rimasta solo la soddisfazione di un terzo parziale vinto con merito. In semifinale per il “bombardiere” stelle e strisce ci sarà il numero uno del mondo, Jannik Sinner, che ha sbrigato la pratica De Minaur in modo ancor più brutale dei già brutali precedenti.
Il bravo australiano, numero 8 del mondo dopo questa rassegna, ci ha provato con tutte le proprie forze, ma non è riuscito ad andare al di là di 6 game conquistati: 6/3, 6/2, 6/1 lo score che più di ogni altro commento spiega che tipo di differenza sia emersa nel corso della serata australiana (mattinata italiana).
Oggi Sinner, contro il 95% degli avversari, più che vincere, pratica un altro sport… Senza dubbio saranno meno scontati i set della semifinale, contro lo spavaldo Shelton, ma va detto che dopo il ko di Shangai 2023, Jannik ha sempre battuto piuttosto agevolmente il suo rivale statunitense.
Venerdì mattina in Italia ne sapremo di più.
Intanto c’è grande attesa per le due semifinali femminili, che vedranno di fronte una ritrovata Paula Badosa e la numero uno del mondo, Aryna Sabalenka e poi la scatenata Iga Swiatek e la potente e talentuosa Keys, che nei quarti ha dovuto faticare non poco per tacitare le velleità di Svitolina.
Al di là di dichiarazioni più o meno ispirate alla prudenza, un po’ tutti si attendono una finale tra Sabalenka e Swiatek, con la polacca che proverà a incrinare le certezze della bielorussa. Ci sarà peraltro un ghiotto antipasto nella nottata italiana: all’1,30 infatti Andrea Vavassori e Simone Bolelli sfideranno Goeransson e Verbeek per un posto in finale. Nell’altra semifinale saranno invece di fronte Puetz e Krawietz e Helioevaara e Patten. Per i nostri c’è davvero la possibilità di un aggiungere un altro titolo slam alla loro già nutrita bacheca.
