Nei giorni scorsi i Carabinieri del N.A.S. di Latina, con il supporto dei colleghi della Compagnia Carabinieri di Sora, nell’ambito di controlli finalizzati alla verifica della genuinità dei prodotti, alla ricerca di generi alimentari DOP e IGP contraffatti ed al possesso dei requisiti previsti per la produzione e commercializzazione di alimenti e bevande, hanno effettuato una serie di ispezioni presso attività di ristorazione ed esercizi della media/grande distribuzione, ricadenti nella provincia del Frusinate.
Le irregolarità più frequenti hanno riguardato la mancanza delle prescritte registrazioni per
l’avvio delle attività, carenze igienico-sanitarie e strutturali, mancata applicazione delle
procedure di autocontrollo aziendale e la mancata applicazione delle procedure inerenti la
rintracciabilità alimentare.
Le verifiche hanno determinato la contestazione di violazioni di natura amministrativa per un
importo complessivo di 12.000 euro, la chiusura da parte del Dipartimento di Prevenzione
dell’ASL Frosinone, su esplicita richiesta del N.A.S., di due depositi alimentari attivati in
mancanza di notifica e privi dei requisiti igienico-sanitari previsti dalla normativa vigente, del
valore complessivo di circa 100.000 euro ed il sequestro di un ingente quantitativo di alimenti
vari, circa 435 kg, in parte privi delle informazioni relative alla rintracciabilità alimentare, in
parte con T.M.C. superato e in parte congelati arbitrariamente.