Quasi un miliardo di euro per raddoppiare la superstrada Avezzano-Sora. L’intervento è stato deciso a termine della Conferenza dei Servizi, conclusasi la scorsa settimana, per i raddoppio della carreggiata della S.S.690 Avezzano-Sora.
Un intervento che interesserà il tratto abruzzese dell’importante arteria che collega trasversalmente le due regioni, ma che proprio per l’importante ruolo di convoglio del traffico commerciale e civile rappresenta un’opera fondamentale anche per il versante laziale.
La Conferenza ha confermato il tracciato proposto dall’Anas, per un intervento dell’importo di circa 960 milioni di euro. L’infrastruttura si sviluppa nei territori dei comuni di Avezzano, Capistrello, Canistro, Civitella Roveto, Civita D’Antino, Morino, San Vincenzo Valle Roveto e Balsorano, alle porte di Sora. Già nel 2020 la Regione Abruzzo aveva indicato come strategica l’infrastruttura e aveva conferito all’opera il grado di priorità ‘1’.
L’iter è stato condiviso e partecipato con i territori. Le stesse comunità hanno riconosciuto la strategicità dell’infrastruttura, la cui realizzazione comporterà evidenti e indubbi benefici economici, ambientali, turistici, oltre che di riduzione dei tempi di percorrenza delle persone e delle merci, non solo alla Valle Roveto, ma per l’intero asse trasversale ‘Adriatico-Tirrenico’.
“Al fine di poter offrire e proporre ad Anas, soluzioni e suggerimenti, da parte di chi il territorio lo vive – spiega una nota della Regione Abruzzo -, è stata data l’opportunità, dopo l’inizio della Conferenza dei Servizi del 23 febbraio scorso, di un approfondimento tecnico tra i progettisti, la struttura tecnica di Anas e gli enti locali interessati, al fine di addivenire con la massima rapidità e sollecitudine, alla condivisione del P.F.T.E, strumento progettuale fondamentale prodromico alla redazione del progetto definitivo necessario per la realizzazione, anche per lotti, dell’infrastruttura. Con la conclusione della Conferenza dei Servizi, nella quale i sindaci hanno espresso unanimità sul tracciato, si dà il via alle successive fasi di definitivo affinamento progettuale e alla concretezza della realizzazione dell’infrastruttura con il reperimento di utili risorse per la realizzazione, seppur a lotti, della sua interezza”.