Due giorni di meritato riposo per i giallazzurri in occasione di questa terza sosta di campionato, anch’essa determinata dagli impegni delle rappresentative nazionali. I canarini si godono i 15 punti in classifica e una posizione di relativa tranquillità, sebbene i risultati dell’ultimo turno siano stati favorevoli ad alcune delle formazioni pericolanti, con l’impresa esterna dell’Empoli al Maradona e i pareggi pesanti di Udinese, Salernitana e Lecce.
Approfittiamo di questa pausa agonistica per andare a curiosare nei numeri della massima serie, giunta quasi a un terzo del suo percorso. Ci sono due primati detenuti dal Frosinone, uno di squadra e uno individuale. Del primo i ragazzi di Di Francesco avrebbero fatto volentieri a meno, perché si tratta dei legni colpiti. Complessivamente, tra pali e traverse, il Frosinone ha colpito 11 legni, in media poco meno di uno per gara. In questa speciale graduatoria il team ciociaro comanda con un buon margine attivo. Se quello di Cheddira è stato l’undicesimo legno, quello colpito da Louis Alberto nel derby capitolino rappresenta il nono stagionale per la Lazio, che così ha agguantato il secondo posto in condominio con il Napoli, che invece nell’ultimo match non ha segnato ma neanche preso pali.
Seguono la Roma con 8 pali, e a questo punto va rilevato che le squadre laziali sono quantomeno poco fortunate nelle conclusioni, occupando tre dei primi quattro posti, e poi Atalanta e Genoa a quota 7.
Hanno avuto una certa malasorte anche Fiorentina e Sassuolo, che hanno centrato i legni 6 volte ciascuno, mentre a quota 5 veleggiano Inter e Salernitana. Nello specifico, il Frosinone ha centrato la traversa con Baez nella gara d’esordio con il Napoli, un palo con Soulè a Udine nella gara della terza giornata terminata 0/0 e addirittura due pali nel roboante 4/2 col Sassuolo, protagonisti ancora Soulè e Garritano nelle fasi finali del match. Niente pali alla quinta e alla sesta, contro Salernitana e Fiorentina, e nemmeno alla settima, nel match dell’Olimpico contro la Roma.
All’ottava, contro il Verona, tornano prepotenti i legni, addirittura tre, due a firma di Soulè, uno per tempo, e uno di Cheddira, comunque utile a propiziare il successivo gol di Reinier. A centrare il settimo legno stagionale è stato invece Mazzitelli, che ha scheggiato la traversa nel match del Dall’Ara, perso di misura contro il Bologna. Niente pali nella sciagurata gara della Domus, ma poi ancora capitan Mazzitelli protagonista con una doppietta, ahimè di legni, nella gara casalinga con l’Empoli.
A portare in doppia cifra i giallazzurri ci ha pensato Cheddira a San Siro, mantenendo il Frosinone in vetta nella speciale graduatoria.
SOULÈ LARGAMENTE PRIMO NEI DRIBBLING
C’è anche un primato individuale del Frosinone in questa prima fase del campionato e appartiene, indovinate un po’, a Matias Soulè, che è il giocatore della massima serie che ha fin qui realizzato il maggior numero di dribbling riusciti. In questo caso il campioncino argentino ha un vantaggio davvero consistente sul secondo della classe, che è il fantasista del Napoli Kvaratskhelia. Soulè ha, secondo l’autorevole fonte “Kickest”, ben 44 dribbling riusciti (si consideri peraltro che Matias non ha giocato nelle prime due giornate), Kvaratskhelia per ora è fermo, si fa per dire, a 26.
Sul terzo gradino del podio si issa Samardzic, che ha 25 dribbling all’attivo. È il genoano Gudmundsson, altro autorevole protagonista di questa fase iniziale del torneo, il quarto in classifica, con 24 dribbling. Scorrendo la classifica troviamo Ebosele, dell’Udinese, a quota 21, poi a 20 col leccese Almqvist c’è il milanista Leao e va detto che, curiosamente, entrambi si sono infortunati di recente. A 19 ecco Cancellieri dell’Empoli, mentre sono 18 i dribbling sin qui riusciti a Cabral e Lauriente. Folto gruppo a 17, col quartetto composto da Rabiot, Positano, Luvumbo e Gonzalez, poi a 16 Orsolini.
Una curiosità: il record dei dribbling riusciti in una stagione è, in riferimento agli ultimi 10 anni (prima non c’era una statistica certa, ma crediamo che Omar Sivori sia il primatista all time), quello di Rodrigo De Paul, che nel 2020/21, con la maglia dell’Udinese, eseguì 122 dribbling. Continuando così, Soulè potrebbe diventare addirittura il nuovo primatista assoluto.