Il centro diurno per minori in via Sodine e la struttura residenziale di via Vado del Tufo vengono dotate dal Comune di Frosinone di nuove strutture all’avanguardia, tramite un fondo ministeriale, per arricchire l’offerta sociale e didattica di ragazzi e adulti.
I nuovi strumenti informatici (come pc, tablet e stampanti), hanno dotazioni software intelligenti. “Tali servizi – ha spiegato l’assessore Fabio Tagliaferri – migliorano l’offerta socio-educativa nei confronti dei minori, grazie alla possibilità di utilizzare strutture mobili (gazebo, ombrelloni, tavoli, sedie, dondoli e panchine), strumenti hardware e dotazioni software, che potranno accompagnare i bambini nel processo di apprendimento con un percorso digitale, arricchito da spunti ludico-ricreativi che renderanno più facile, spontaneo e divertente l’apprendimento delle diverse discipline”.
“L’intero Paese ha pagato un tributo altissimo a causa dell’emergenza sanitaria, sia in termini di vite umane, sia per quanto riguarda i riflessi economici, culturali e sociali che hanno coinvolto tutta la popolazione – ha commentato il sindaco Mastrangeli -. Tra coloro che più hanno sofferto la mancanza di socializzazione vi sono i bambini, che trovano nel confronto e nell’aggregazione delle occasioni di crescita e di arricchimento. Per questo, è importante cogliere e concretizzare tutte quelle opportunità per incentivare l’apprendimento, la condivisione, il gioco e il divertimento dei nostri bambini, specie all’aria aperta, quando possibile”.