“Le indagini sono in corso, proseguono a ritmo serrato. Aspettiamo i risultati dell’esame autoptico e gli accertamenti tecnici irripetibili”, così poco prima dei funerali del giovane Thomas Bricca, l’avvocato della famiglia, Marilena Colagiacomo, ha spiegato ai giornalisti che è presto per trarre conclusioni, ogni cosa ha il suo tempo.
L’avvocato ha precisato che gli esami tecnici irripetibili, effettuati sull’ogiva, mirano a rintracciare il tipo di proiettile (non ancora ritrovato) e la pistola usata per l’uccisione di Thomas, si pensa comunque a una pistola a tamburo.
Non si sbilancia molto l’avvocato Colagiacomo, ma tende a precisare che tutti questi esami saranno utili a “definire il puzzle e, confrontati con gli altri elementi di indagine, serviranno ad ottenere un quadro più completo”.
La famiglia di Thomas ancora una volta lancia un monito ai più giovani, di lasciar da parte la violenza ma vivere in pace e serenità in memoria di Thomas.