“Con grande piacere e con senso di responsabilità istituzionale ho preso parte nella mattinata di stamane al convegno “Non Restare a Guardare” organizzato presso l’Istituto Comprensivo di Veroli per affrontare e riflettere insieme su un tema purtroppo in costante crescita tra le nuove generazioni, ossia il bullismo ed il cyberbullismo.
La crescita delle competenze tecnologiche e di appositi strumenti costituisce infatti non solo un elemento di crescita e di innovazione della nostra società, ma inevitabilmente ci induce a fare i conti anche con i lati negativi e potenzialmente pericolosi di tale processo di sviluppo, ossia l’ampliamento degli strumenti di cui si può disporre per mettere in pratica atti di bullismo.
Per tale ragione ritengo fondamentale affrontare, in modo costruttivo e programmatico, il problema nella fase di maggiore esposizione del ragazzo, ossia quella dell’adolescenza.
Da qui l’esigenza di avviare appositi percorsi negli istituti scolastici, i quali, nell’ambito della programmazione delle proprie attività e grazie alla collaborazione delle istituzioni preposte, si devono rendere promotori non solo di una crescita didattica, ma prima di tutto devono trasmettere e consolidare nei giovani i fondamenti dello stare insieme e di una adeguata educazione civica.
Come Assessore Regionale del Lazio confermo la mia totale vicinanza e quella dell’intero governo regionale ad iniziative di questo tipo che meritano di essere valorizzate e ripetute nel corso del tempo.
Complimenti all’istituto Comprensivo di Veroli, al Dirigente Scolastico, al corpo docenti ed il personale scolastico, alla Presidente del Consiglio di Istituto Dott.ssa D’Onorio, all’Assessore comunale di Veroli, Dott. Diamanti ed alla Responsabile Provinciale Pari Opportunità, Dott.ssa Pappagallo.
Lo dichiara Pasquale Ciacciarelli, Assessore Regionale del Lazio
