Vialli è morto, ma il suo esempio vivrà in eterno: addio al bomber di Samp e Juve, campione d’Europa a Wembley

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No, non doveva finire così. Cinque anni, cinque anni di battaglia a un tumore al pancreas che non ti ha lasciato tregua. Una battaglia ingiusta, per un gladiatore come Gianluca Vialli, campione d’Europa con la Juventus in Champions League nel 1996 e con la Nazionale di Roberto Mancini a Wembley nel 2021. La verità è che anche i nostri campioni avrebbero il sacrosanto diritto di invecchiare con noi, di accompagnarci con i loro racconti e le loro storie incredibili. Per tutti Vialli sarà sempre l’eroe della finale contro l’Inghilterra. Per gli juventini rimarrà in eterno il capitano dell’ultima Champions vinta nel 1996 allo stadio Olimpico contro l’Ajax. Ora raggiunge il caro amico Sinisa Mihajlovic strappato anche lui alla vita, dalla leucemia pochi giorni fa.

Gianluca Vialli è morto: se ne va un grande campione, esempio anche nella lotta più dura

Il 14 dicembre, Vialli aveva annunciato di dover sospendere i suoi impegni con la Nazionale azzurra (era capo delegazione) per concentrarsi sulla sua battaglia contro il tumore al pancreas. L’ex attaccante di Cremonese, Sampdoria e Juventus aveva annunciato di essere malato in un’intervista al Corriere della Sera il 25 novembre 2018.

“Io ho paura di morire, lo ammetto. Non so quando si spegnerà la luce che cosa ci sarà dall’altra parte. Ma in un certo senso sono anche eccitato dal poterlo scoprire”. Gianluca lo sta scoprendo adesso. Dietro la curiosità del tecnico, c’era anche profonda certezza. Non l’ha detto, ma c’era. Ed è questa certezza che lo sta guidando adesso. Addio, buon viaggio Gianluca, resterai indimenticabile.

Il palmares

Due scudetti (Samp e Juve), una Champions League (Juve 1995-96), una Supercoppa Uefa (Chelsea 1998), una Coppa Uefa (Juve 1992-93), due Coppa delle Coppe (Samp 1989-90 e Chelsea 1997-98), una Coppa d’Inghilterra (Chelsea 1996-97), 4 Coppe Italia (Juve e tre con la Samp), 1 Coppa dei Lega inglese e 2 Supercoppe italiane. Da allenatore alla guida del Chelsea ha vinto anche una Coppa d’Inghilterra e un Charity Shield. Gianluca Vialli lascia la moglie Cathryn, sposata nel 2003, e due figlie: Olivia e Sofia.

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