Tra i ventotto vini laziali premiati con i “5 Grappoli Bibenda 2026”, numerose fanno parte della famiglia di Confagricoltura Lazio: Paolo e Noemia d’Amico e Sergio Mottura di Confagricoltura Viterbo-Rieti, Fontana Candida, Poggio Le Volpi e Azienda agricola Le Rose di Confagricoltura Roma, Casale del Giglio, Marco Carpineti, Colle di Maggio di Confagricoltura Latina e Casale della Loria di Confagricoltura Frosinone.
“Si tratta di un grande risultato per la proposta vinicola del Lazio che emerge come eccellenza del panorama nazionale. Questo grazie innanzitutto alla straordinaria capacità delle nostre aziende ma anche al sistema istituzionale che, con la Regione Lazio in testa, ha saputo supportare e promuovere prodotti e aziende. Ci associamo con grande entusiasmo, dunque, ai complimenti rivolti già dall’assessore all’agricoltura Giancarlo Righini alle aziende premiate con la certezza che sapranno continuare a lavorare per competere ai massimi livelli. Un ringraziamento e un plauso doveroso anche alle articolazioni territoriali di Confagricoltura Lazio per il loro lavoro quotidiano a sostegno del settore e delle aziende”.
E’ quanto dichiara il Presidente di Confagricoltura Lazio, Antonio Parenti.
