Stanziati 2,5 milioni di euro per le spiagge laziali. Il vicepresidente della Regione Lazio Roberta Angelilli, e l’assessore alle Politiche del mare, Pasquale Ciacciarelli, hanno incontrato i 21 Comuni del litorale laziale e i due Comuni isolani di Ponza e Ventotene per discutere della variazione del bilancio e dei fondi sbloccati dalla Regione per la stagione balneare.
Nella sala Aniene, gli assessori Angelilli e Ciacciarelli hanno accolto i sindaci per illustrare le linee guida della Regione Lazio in vista della stagione balneare 2023, partita già dal 1° maggio.
Sono stati stanziati complessivamente 2,5 milioni di euro che verranno ripartiti ai Comuni interessati (garantendo comunque a ogni amministrazione un minimo di 40mila euro), tenendo conto dei fattori di densità abitativa e dei metri di spiaggia disponibili. Il fondo erogato sarà del 100 per cento in un’unica soluzione, cercando di recuperare anche le spese arretrate partite dal 1° maggio.
Come verranno erogati i fondi
Gli assessori hanno spiegato i criteri di erogazione dei fondi, allo scopo di raggiungere obiettivi comuni, come l’incremento delle attività turistiche nel Lazio, un’attenta eliminazione delle plastiche dagli arenili del litorale e gli interventi per la sicurezza dei bagnanti. Grande attenzione, inoltre, è stata riservata alla fruibilità delle spiagge anche per le persone con disabilità, grazie all’abbattimento delle barriere architettoniche. Particolare riguardo pure all’accessibilità per gli animali domestici.
«Impegno non facile – commenta la Angelilli -,stiamo facendo un grande sforzo per dare il via alla stagione balneare 2023. È un lavoro in itinere, svolto con sinergia anche grazie all’assessore al bilancio Giancarlo Righini e a Lazio Innova. Il nostro compito sarà quello di lavorare assieme ai sindaci, con la convocazione di una cabina di regia dedicata al mare, per parlare di Blue Economy e portare sul tavolo di confronto le difficoltà dei Comuni del litorale laziale».
«La genesi di questo finanziamento non è stata semplicissima ed è il risultato di un metodo di lavoro totalmente innovativo – ha detto Ciacciarelli -. Stiamo operando per migliorare la normativa, condividendo la volontà anche del Governo di far ripartire il mare e le coste italiane, con leggi e attenzione al tema. Da parte della Regione Lazio c’è la massima disponibilità. Fino a oggi si è proceduto con interventi spot, c’è bisogno di tempo per far partire la macchina. Sarà nostro compito continuare ad ascoltare i Comuni, punto di forza di questa amministrazione regionale».