Dopo alcune riunioni preliminari presso il Ministero della Coesione, si è svolta in Regione Lazio la prima seduta ufficiale che ha istituito il tavolo di lavoro per la definizione della Zls per il Lazio. Al tavolo, coordinato dalla vicepresidente e assessore allo Sviluppo economico, al Commercio e Artigianato, all’Industria e Internazionalizzazione della Regione Lazio, Roberta Angelilli, hanno partecipato i dirigenti regionali e i dirigenti del Ministero della Coesione.
«Abbiamo avviato un’istruttoria molto concreta per accelerare i tempi, perché la Zls è una priorità, un tassello strategico da inserire nell’importante puzzle dello sviluppo, ma non è la soluzione a tutti i problemi. Dobbiamo mettere a sistema tutte le risorse e le misure regionali, nazionali ed europee per definire un vero e proprio piano dello sviluppo. Per questo abbiamo chiesto anche il coinvolgimento del Mit e del Mef», ha spiegato la vicepresidente Angelilli.
«La proposta avanzata dalla giunta Zingaretti al governo Draghi fu ritenuta irricevibile perché la perimetrazione geografica era eccessivamente estesa in palese violazione delle normative nazionali ed europee. Dovremo ripartire da qui», ha ricordato Roberta Angelilli.
«Per noi è stato di strategica importanza inserire un esplicito riferimento alle misure agevolative nazionali previste per la Zls relativamente alla copertura finanziaria di competenza regionale nell’Accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra governo e Regione Lazio, firmato dal presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal presidente della Regione Lazio Francesco Rocca», ha concluso il vicepresidente Angelilli.
Il tavolo per l’istituzione della Zls tornerà a riunirsi presso la Regione Lazio a metà dicembre, presieduto dal presidente Francesco Rocca.