La Giunta regionale del Lazio, presieduta da Francesco Rocca, ha approvato, su proposta dell’assessore all’Ambiente, alla Transizione Energetica e allo Sport, Elena Palazzo, la delibera che ratifica lo schema di Accordo Integrativo per l’adozione coordinata e congiunta di misure per il miglioramento della qualità dell’aria della Valle del Sacco e della città di Roma. Il tutto verrà sottoscritto tra il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica e il presidente della Regione Lazio.
La somma, per il finanziamento integrativo da parte del Mase (ministero dell’Ambiente e della Sicurezza energetica) a favore della Regione Lazio, ammonta a 25 milioni di euro e servirà a realizzare provvedimenti volti all’abbassamento dei valori degli inquinanti nell’agglomerato urbano di Roma e nella Valle del Sacco, dove si registrano sforamenti dei livelli di polveri sottili e biossido di azoto.
«Per questo – ha spiegato l’assessore Elena Palazzo – sono stati individuati i settori di intervento ritenuti prioritari e la quota da stanziare per ciascuno di essi. L’integrazione dell’Accordo riguarderà in particolare la mobilità a basse emissioni, la mobilità ciclabile, i sistemi di riscaldamento domestico a ridotte emissioni e le attività di informazione e sensibilizzazione della popolazione».
«Siamo particolarmente soddisfatti dell’accordo che ci accingiamo a sottoscrivere con il Ministero, perché, attraverso il finanziamento che ci viene riconosciuto, potremo mettere in atto misure concrete che vanno, non solo nella direzione del miglioramento della qualità dell’aria, ma anche sulla vita di tutti i giorni, consentendo di vivere i luoghi in maniera più sostenibile. Un’azione che va a sostegno di zone già interessate dalle procedure di infrazione da parte dell’Unione Europea e mirata a garantire la tutela della salute dei cittadini che vi risiedono».