Una nuova attività di rimedio cognitivo applicato al gruppo è stata approvata presso l’Unità Dipendenze e Patologie di Abuso della Asl di Rieti in collaborazione con il Centro di Salute Mentale aziendale. L’attività è destinata al miglioramento dell’attenzione, della memoria, del linguaggio e delle funzioni esecutive per aumentare la qualità della vita dei pazienti con problemi cognitivi e di rendere la loro vita priva di barriere.
L’attività, ancora agli albori, è destinata ai pazienti del Centro specialistico semiresidenziale per il trattamento della psicopatologia dell’Unità Dipendenze e Patologie di Abuso della Asl di Rieti e si compone di un programma di terapia psicologica integrata tesa a correggere e a sviluppare nuove capacità cognitive che possano sostituire o compensare quelle alterate.
A tale scopo gli specialisti dell’Azienda Sanitaria Locale di Rieti si avvarranno della componente ludica come veicolo per aumentare l’aderenza al trattamento e all’umanizzazione delle cure.
Questa importante iniziativa si inserisce in un più ampio programma che vede da alcuni mesi l’utilizzo di un sistema computerizzato denominato Cogpack di Telepresenza Immersiva Virtuale. L’Azienda reatina è stata infatti tra le prime ad utilizzare il sistema nel Lazio. Un trattamento innovativo che si avvale di esercizi computerizzati e di realtà virtuali all’interno di un complesso programma di terapia psicologica integrata.