La battaglia finale sul ricorso elettorale sull’esito delle comunali di Latina si terrà non prima di tre mesi e mezzo (giovedì 7 luglio) ma il clima torna a farsi incandescente.
La decisione definitiva del contenzioso aperto dagli ex candidati di Latina nel Cuore Giovanni Monterubbiano, Alessandro Rossi ed Emilio Cerci potrebbe non essere scontata e soprattutto nel centrodestra (in particolare il gruppo Latina nel Cuore, Fratelli d’Italia e la Lega) si respira un’aria di cauto ottimismo sul positivo esito del contenzioso.
Ricordiamo che attraverso il ricorso viene impugnato il verbale di proclamazione degli eletti adottato dall’Ufficio elettorale relativamente alle sezioni del Comune di Latina nelle date del 19 e 21 ottobre 2021. I giudici amministrativi nella precedente ordinanza di febbraio avevano già motivato l’esigenza di un supplemento di istruttoria: “ai fini del decidere è necessario verificare se tali criticità siano effettive o solo dovute a scarsa familiarità con la compilazione dei verbali da parte degli addetti ai seggi”.
Lo stesso collegio accogliendo il ricorso aveva stabilito che ad essere verificate dalla Prefettura di Latina, sarebbero i verbali relativi a 33 sezioni.
Nella giornata di ieri la Prefettura ha iniziato le verifiche dei voti alla presenza del pool di legali dei ricorrenti e del Comune di Latina. Stando alle prime indiscrezioni in particolare nella sezione 20 sarebbero emerse alcune anomalie.
In sostanza non coinciderebbero il numero delle schede e quelle dei voti. In altre due sezioni invece non sarebbe stata apposta la firma sulle schede e non sarebbe stato certificato il numero preciso. Le sezioni contestate per la precisione sono: 13, 20, 41, 51, 56, 60, 76, 84, 109, 113, 7, 24, 40, 44, 68, 73, 75, 81, 83, 85, 86, 91, 92, 94, 95, 98, 103, 106, 107, 110 e 114, 69, 64.
La fine del riconteggio di tutte le sezioni è previsto per la prossima settimana. L’esito finale dovrà essere inserito nella relazione da preparare e spedire al tribunale amministrativo entro fine aprile.