Anche l’amichevole con il Casarano è terminata nel segno di un Frosinone che sembra già sapere quel che vuole. Al di là del punteggio, che come tutti sanno nelle gare precampionato conta decisamente poco, a confortare mister Alvini sono la fluidità di gioco e la brillantezza della maggior parte dei giallazzurri, a dispetto di una fase in cui i carichi di lavoro dovrebbero quantomeno limitare l’efficienza fisica.
La nota stonata è legata agli infortuni, che pure sono abbastanza normali in questa fase embrionale, ma che nel caso di Gori sono stati un pochino troppo importanti e priveranno la squadra nella fase iniziale di uno dei giocatori più attesi del pacchetto avanzato.
Buone indicazioni invece da altri nuovi acquisti, in attesa dell’ulteriore test di domenica e soprattutto della partenza ufficiale, che avverrà il 17 in Coppa Italia al Brianteo contro il Monza, retrocesso dalla massima serie.
In campionato invece, come nessuno dei tifosi canarini ignora, l’esordio sarà casalingo. Curiosamente a render visita ai ciociari nella prima giornata, in programma domenica 24, sarà l’Avellino, compagine gemellata e che nella fase iniziale del torneo cadetto giocherà proprio allo Stirpe le proprie gare casalinghe. Sarà pertanto una sorta di derby, questo confronto che inaugurerà la quattordicesima partecipazione del Frosinone al campionato di B.
Nella classifica perpetua della serie cadetta il Frosinone è al quarantacinquesimo posto con 742 punti conquistati nelle 13 partecipazioni già mandate in archivio. Il primo posto della graduatoria è del Brescia, che ha giocato ben 66 campionati di B, ma che quest’anno non potrà incrementare il proprio bottino specifico. Al 141esimo e ultimo posto c’è la Centese con 20 punti, uno in meno del Macerata e due in meno della Massese, compagini che chiudono la classifica. Il podio è invece completato da Verona (2288 in 53 partecipazioni) e Bari (2262 i 49 partecipazioni).
Per il Frosinone una partenza ricca di buone indicazioni
